Cacao + Al Cioccolato chiedi di più!

CACAO+OKOK

Un nuovo modo di immaginare il cacao

Il processo di produzione classico del cacao prevede una lavorazione che sviluppa temperature elevate (anche oltre i 120°C) per lunghi tempi. In particolare, la tostatura rappresenta la fase con maggiore criticità: l’utilizzo di alte temperature riduce drasticamente i livelli di molti dei nutrienti presenti in natura nel cacao.

Fermentare, non tostare

Eliminando la tostatura eliminiamo anche questi inconvenienti. Il punto cruciale del processo produttivo diventa la fermentazione, fase in cui si innescano i meccanismi che portano alla formazione dei caratteristici aromi.

Grazie a questa tecnica e a procedimenti a temperatura controllata inferiori ai 45°C, è possibile prendere tutto il meglio dalle fave di cacao, così ricche di nutrienti capaci di apportare benefici al nostro organismo, a partire dal triptofano, aminoacido essenziale precursore della serotonina (l’«ormone del buonumore»), dalla quale deriva la melatonina, regolatrice dei ritmi del sonno. E poi polifenoli – responsabili della colorazione dai riflessi violacei delle fave crude e delle proprietà antiossidanti, utili per proteggere il nostro corpo dai radicali liberi – tra cui le catechine, o flavanoli, che contribuiscono inoltre all’elasticità dei vasi sanguigni e quindi a normalizzare il flusso del sangue. Presenti anche magnesio, vitamine, enzimi.

Perché disperdere tutta questa ricchezza tostandolo?

 

 

cacao+spirulina

Si può chiedere di più al cacao?

Sì, si può.

Per prima cosa abbiamo scelto una preziosa varietà di cacao che è il Criollo, un cacao molto pregiato, definito da alcuni il migliore al mondo, che nasce da una pianta delicata e difficile da coltivare.

Unendo il cacao fermentato e non tostato a materie prime altrettanto preziose come germe di grano saraceno fermentato, miglio bruno fermentato e alga spirulina (rigorosamente italiana), in un contesto sinergico che dia vita a un alimento dalle potenzialità sorprendenti.

 

Sinergie di Cacao o Superfood al Cioccolato

Una nuova concezione del cioccolato in 3 abbinamenti sinergici e funzionali con superfood, nati dall’unione di pregiate fave di cacao del Perù non tostate, lavorate a temperature interiori a 45°C e 3 ingredienti dalle elevate proprietà nutrizionali.

cacao energy

GRANO SARACENO
cacao germe
cacao potassio
contribuisce alla normale funzione muscolare
cacao potassio
contribuisce alla riduzione di stanchezza e affaticamento

Il germe di grano saraceno fermentato nasce dalla macinatura a pietra del chicco, di cui contiene le migliori proprietà, e dalla successiva fermantazione a temperatura controllata che “attiva” i nutrienti.

cacao mind

MIGLIO BRUNO
cacao-spirale
cacao zinco ferro
Il Ferro e lo Zinco
contribuiscono alla normale funzione cognitiva
cacao fosforo
Il Fosforo contribuisce alla normale funzione delle membrane cellulari

Il miglio bruno fermentato contiene tutte le sostanze nutritive bioattive del cereale integrale. La fermentazione contribuisce ad una maggiore biodisponibilità e a una migliore assimilazione dei nutrienti da parte dell’organismo.

cacao balance

ALGA SPIRULINA
cacao-spirale
cacao fibre
Alto contenuto di fibre
cacao magnesio
contribuisce
all’equilibrio elettrolitico
cacao aminoacidi essenziali
Proteine vegetali di qualità

Definita dalla FAO come «il cibo del futuro», l’alga spirulina è un concentrato armonico di principi attivi ad alto contenuto di fibre, fondamentali per il corretto funzionamento dell’intestino e per il benessere di tutto l’organismo.

Cultura Alimentare

Perfetto equilibrio: i benefici del consumo di riso integrale secondo la macrobiotica

Dal più classico Carnaroli alle sfumature e agli aromi legnosi del riso rosso e del riso nero, la grande cultura del riso italiano, prodotto sapientemente in diverse aree del centro-Nord, offre chicchi perfetti – specie se integrali – per esaltare ogni piatto e preferenza culinaria, senza dimenticare gli importanti benefici per la salute che passa attraverso l’alimentazione.

Interviste

Ritrovare la connessione con il territorio (e con le sue radici): la storia di Sandra e Viviano

Mentre il mercato bio si trasforma, così come le abitudini dei consumatori italiani, c’è ancora chi va controcorrente per proporre un’idea di alimentazione radicata nel territorio, nelle ricette di una volta, nel cibo di qualità. Quali sono le sfide, in questo percorso? Quali le vittorie? Ce lo racconta Sandra, dalla sua pioneristica azienda biologica dell’Altipiano di Loro Ciuffenna, in Toscana.